Mutismo Selettivo
Gen 06, 2015 2021-04-23 15:56Mutismo Selettivo
Che cos’è
Il mutismo “selettivo” definisce una forma iperselettiva di scelta della comunicazione che fa si che il bambino parli soltanto in un ambiente ristretto, spesso quello familiare, nonostante sia stata raggiunta dal bambino la tappa regolare di acquisiozione del linguaggio.
Come si manifesta
Il MS è un disturbo acquisito della comunicazione interpersonale contraddistinto dalle seguenti caratteristiche:
- Il bambino non produce verbalizzazione né spontanea né su richiesta, in uno o in più ambienti dove normalmente avviene uno scambio comunicativo verbale;
- L’anomalia interferisce con i risultati scolastici, lavorativi o con la comunicazione sociale;
- Il disturbo è presente da almeno 1 mese (non limitato al primo mese di scuola);
- L’incapacità di parlare non è dovuta al fatto che non si conosce, o non si è a proprio agio con il modo di parlare richiesto nella situazione sociale;
- Il disturbo non è ricollegabile ad alcuna patologia legata ai disturbi della comunicazione, (come ad esempio la balbuzie) o ad altri disturbi psichiatrici, come schizofrenia o ritardo mentale.
Cause
Rispetto all’eziopatogenesi del disturbo sembra non esserci una correlazione diretta tra il disturbo e specifiche esperienze traumatiche. Studi più recenti pongono l’attenzione al temperamento del bambino e al suo comportamento, leggendolo come un particolare disturbo inquadrabile nella sfera dei disturbi d’ansia. Non esistono al momento studi sulla predisposizione genetica al disturbo.
Come riconoscere il mutismo selettivo
Alcuni degli indicatori più frequenti nella prima infanzia (0-3 anni) sono:
Difficoltà di addormentamento
Disturbi del sonno
Difficoltà nell’alimentazione
Disturbi di evitamento (paura degli estranei)
Irrequietezza
Ansia di separazione
Timidezza eccessiva
Episodi di enuresi ed encopresi.
Spesso il MS tende a sovrapporsi alla diagnosi di fobia sociale, a causa dei segnali legati al ritiro sociale e interpersonale; tuttavia esistono segnali specifici del MS che lo differenziano da altri disturbi d’ansia come i comportamenti di controllo ed oppositività in ambito familiare ed un’ipersensibilità al giudizio.
Molti bambini con mutismo selettivo spesso inibiscono la verbalizzazione a scuola e con gli adulti al di fuori dell’ambiente familiare; alcuni non verbalizzano neppure con i coetanei, oppure scelgono di parlare solo con un ristretto gruppo di bambini. Spesso alcuni di loro, pur non verbalizzando, prediligono forme comunicative alternative quali la mimica, il disegno o la scrittura.